tag:blogger.com,1999:blog-6122206842146234369.post4641329795226031820..comments2023-05-03T15:31:43.326+02:00Comments on GOOD LIFE Alessandra Spigai's World and store: Prime pagine da strappareUnknownnoreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-6122206842146234369.post-16775375664592211502008-06-14T15:50:00.000+02:002008-06-14T15:50:00.000+02:00E vvaiiii ti ho scoperto, so chi sei.Meno male sei...E vvaiiii ti ho scoperto, so chi sei.<BR/>Meno male sei tu:)<BR/>ps. il libro che mi hai regalato tu è importante, non è da lanciare contro l'armadio.Carosellahttps://www.blogger.com/profile/01793833150885474339noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6122206842146234369.post-90104245350724092602008-06-10T17:20:00.000+02:002008-06-10T17:20:00.000+02:00Regalare un libro è un comodo ripiego, per fronteg...Regalare un libro è un comodo ripiego, per fronteggiare obblighi indesiderati, inaspettate evenienze. Basta entrare in libreria e lasciarsi rapire da una copertina carina, un titolo accattivante. Facile, no? E via, anche stavolta l'abbiamo svangata. Basta evitare i classici. Meglio un manuale di sopravvivenza per neofiti del sexy-shop, o un manualetto per creare simatiche figure. Di pasta. Di sale. Meglio. Ma altre volte, altre, volte, regalare un libro è così difficile. Perchè con il libro si vorrebbe regalare un'emozione. O condividere quella che abbiamo sperimentato leggendolo per primi. E' decisamente un bel gesto. C'è un pensiero dietro. Per questo sapere che un romanzetto insulso giace sul tuo comodino, fa dispiacere. Fa dispiacere che faccia la fine della fettina di cetriolo nel King Burger che si compra ai bambini. Sì, certo, libruncoli insulsi ce n'è eccome, si sà. Per l'autore del libro non è un bel successo, ma ci sta di non accontentare tutti, puntando ad un target ampio. Il vero fallimento lo compie chi il libro l'ha regalato. Che pensava di sapere. Che il suo target era un'anima sola. Presta quel libro, quello con le foglie marroni, rosse autunnali vicino alla costola. Prestalo ad un'amica vera e sincera fra quelle vere e sincere che hai. Chi te l'ha regalato forse non lo merita. Il libro invece. Invece sì.Anonymousnoreply@blogger.com