Shakespeare in love
Cinquantesimo compleanno di una qualsiasi professoressa d'inglese.
ovvero
Scoppiettante party sul lungo mare di notte per festeggiare una donna effervescente che, con la saggezza di una cinquantenne, il fisico di una trentenne, la gioia di vivere di una ventenne, ammàlia i suoi invitati con danze alla pulp fiction, occhi ridenti nello spacchettare i pacchetti dei regali, energia e grazia nel godersi gli amici, la notte, la vita.
Lei indossa scarpette degne di una pin up e camicetta attillata leggermente trasparente, ma davvero di buon gusto. Intorno, una manciata di quarantenni di vario stile, notai sessantenni con sicura aplombe, studenti francesi ventiquattrenni (completi di ragazze lesbo che si baciano avidamente tra noi), signore/bene con gonne plissettate (incredule di fronte all'effervescenza spontanea della festeggiata), architetti trentacinquenni di vari mestieri, un grappolo di psyco adepti, e persino un ex olimpionico di pallanuoto infiltrato, atmosfera trasversale e libera, creativa, divertente. Bagno notturno (sono completamente pazzi questi triestini) nelle trasparenti acque del golfo.
Tra bocconcini di funghetti e di qualcosaltro, fiumi di vino ghiacciato, musica travolgente e finale di torta alla panna, dichiaro ufficialmente che se avessi avuto al liceo una prof così, il mio compagno di banco mi avrebbe miseramente snobbato, incantato dalla sicurezza e gioia di una donna di tal genere in piedi davanti alla lavagna che disquisisce su Shakespeare (in love?).
Grande Teresa.
ovvero
Scoppiettante party sul lungo mare di notte per festeggiare una donna effervescente che, con la saggezza di una cinquantenne, il fisico di una trentenne, la gioia di vivere di una ventenne, ammàlia i suoi invitati con danze alla pulp fiction, occhi ridenti nello spacchettare i pacchetti dei regali, energia e grazia nel godersi gli amici, la notte, la vita.
Lei indossa scarpette degne di una pin up e camicetta attillata leggermente trasparente, ma davvero di buon gusto. Intorno, una manciata di quarantenni di vario stile, notai sessantenni con sicura aplombe, studenti francesi ventiquattrenni (completi di ragazze lesbo che si baciano avidamente tra noi), signore/bene con gonne plissettate (incredule di fronte all'effervescenza spontanea della festeggiata), architetti trentacinquenni di vari mestieri, un grappolo di psyco adepti, e persino un ex olimpionico di pallanuoto infiltrato, atmosfera trasversale e libera, creativa, divertente. Bagno notturno (sono completamente pazzi questi triestini) nelle trasparenti acque del golfo.
Tra bocconcini di funghetti e di qualcosaltro, fiumi di vino ghiacciato, musica travolgente e finale di torta alla panna, dichiaro ufficialmente che se avessi avuto al liceo una prof così, il mio compagno di banco mi avrebbe miseramente snobbato, incantato dalla sicurezza e gioia di una donna di tal genere in piedi davanti alla lavagna che disquisisce su Shakespeare (in love?).
Grande Teresa.
racconto perfetto: apparire senza mai dimenticare d'etre,un'umanità degna di cotanta naturale abbondanza tra zainetti "friuli doc" all'aroma di champagne,anite ekberg in versione "topolini","fisici" da spiaggia e dj architettonici,devo dire che si sono suonate note da opera di stravinsky
RispondiEliminaNella descrizione di una serata veramente divertente, spumeggiante ed originale, tanto quanto la festeggiata, l'autrice si è dimenticata di dire che Terry è anche un'esperta in aiku. Purtroppo sabato sera, in riva al mare, non ha elaborato nulla per i suoi simpaticissimi ospiti!Allora forza, anche se in ritardo, splendida prof, puoi rimediare!!!
RispondiEliminaNotte e mare
RispondiEliminamusica di amici
tuffi vibranti
nell'acqua di luna
Grazie a tutti i miei meravigliosi amici!!!!