Iron Man


Iron Man (Azione/fantastico, diretto da Jon Favreau, con Robert Downey Jr., Terrence Howard, Gwyneth Paltrow, Jeff Bridges, Samuel L. Jackson, Hilary Swank).

La trametta:


Tony Stark, super intelligente inventore e boss della più grossa industria di armi degli Stati Uniti viene rapito da un gruppo di ribelli afgani e obbligato a costruire potenti per loro. Lui, invece, nella grotta dove è segregato si costruisce un’armatura per riuscire a sopravvivere, dopo aver ricevuto un colpo quasi mortale al cuore. Nelle nuove vesti di supereroe metallico, con un paio di prototipi e molte prove di volte divertenti, cercherà di cambiare il mondo, schierandosi dalla parte dei più deboli.


Premetto che mi piacciono molto i film di fantascienza (anche se la tecnologia riportata qui, è realscienza) e i film surreali, colorati, impossibili, anche che l’ho visto il secondo giorno di uscita e non avevo ancora sentito nessun commento.
Iron Man per me un film brillante dove finalmente l'eroe non è mai lacerato da dubbi amletici su cosa essere o non essere e i dialoghi sono intelligenti, sofisticati e non sono un riempitivo tra un effetto visivo e l'altro. Fa anche ridere, il ritmo mi è piaciuto, e anche i momenti di battaglia che di solito, mi scocciano dopo 4 secondi in realtà rendono in pieno le potenzialità meccaniche del personaggione. L'alter ego del metallico Iron Man è Tony Stark, basso ma espressivo attore. Mi sono chiesta, vedendo le mega scarpone di cui è fornito Robert Downey Jr. per tutto il film, se è stato un caso aver scelto un attore bassino per infilarsi dentro un potente robot che potenzia le sue doti fisiche scarse, o se è stata una scelta. In fondo ci si può vedere anche un riscatto dei bassi. C’è una possibilità per tutti. Diventate dei geni dell’ingegneria e costruitevi una mega protesi di tutto (e qui scivolo di proposito, lontana da ogni facile allusione) che vi farà diventare grandi e grossi. No steroidi e aminoacidi da culturisti, nè scarpette con il rialzo alla Silvio. Direttamente un mega robot, che fa scappare tutti. Chi ci riesce,vince le attenzioni di Gwyneth Paltrow come sexy e leale assistente.
Film piacevole, consigliato anche ai maggiori di 1 m e 60.

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