Puoi trovare la felicità
Novantaquattro immagini di straordinaria forza espressiva che rubano talvolta dal mondo della pubblicità e del cinema il tratto patinato, le pose quasi teatrali come ironiche pantomime; altre volte si ispirano invece all’equilibrio della tradizione artistica, e alla storia della fotografia, tanto nella composizione delle scene quanto nelle scelte cromatiche. Nudi animati dalla forza del candore e della devozione, da espressioni peccaminose e arroganti, a volte diabolici, a volte maliziosi o celestiali, ma comunque privi di volgarità e sempre assolutamente ironici. Bettina Rheims racconta di disordinate e romantiche eroine, cariche di pathos, maliziose e perfette muse, un incanto per gli occhi che non sanno smettere di scrutare le forme classiche della composizione, i colori opulenti e fragorosi.
Una galleria di perfezione femminile, di donne più o meno conosciute dal grande pubblico, di modelle statuarie, attrici o cantanti, immerse in scenari quotidiani, in pose lascive. Monica Bellucci in versione Salomé che versa sangue nel piatto, Jennifer Jean Leigh in piedi, in pigiama, con una bambola in mano in una allegoria della follia, Sharon Stone che sgranocchia diamanti come Eva il frutto proibito, la fotografia di Bettina Rheims nasce sempre da una serie di operazioni lunghe e complesse che nulla hanno a che spartire con la semplicità abituale dell’atto fotografico. Le sue immagini sono un’accurata costruzione intellettuale e visiva frutto di un’attenta regia, in cui nulla è lasciato al caso.
La mostra per i contenuti di alcune immagini è vietata ai minori di 16 anni.
Il 23 settembre alle ore 19,00 si inaugura la mostra di Bettina Rheims,
presso
FORMA Centro Internazionale di Fotografia di Milano
Puoi trovare la felicità.
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