cardini


















Ci sono cardini speciali che reggono i miei portoni.

Sono cardini molto personali, apparentemente banali. Sono quegli incastri forti di ferro battuto che durante i terremoti sono gli unici che si reggono alla Vita, più di colonne o muretti, rimanendo forti e dritti come soldatini di piombo nelle macerie.
L'amore romantico non c'è, tra loro. Forse l'amore romantico è il terremoto, non il cardine che lo regge.

Ho eletto i miei cardini personali osservando i terremoti attraversati nella vita, riconoscendo quelli ai quali mi sono aggrappata come a zattere in un naufragio, con mani ghiacciate e muscoli doloranti.

I miei cardini sono pochi e semplici.

Gli Animali. Capaci di ancoràrmi alla vita con la perfetta semplicità della loro esistenza, i loro movimenti da osservare per ore, senza parole, senza aspettative.

La Natura. Intesa come ritmi e cicli,  come sistema solare e alternarsi di giorni e notti, come istinti naturali elementari, come maree e profumi, stagioni e piogge.
Lasciarsi andare nell'essere parte del Tutto Naturale è il cullarmi che mi ha salvato la vita, a volte.


Il Tempo. Saggio e stronzo, prevedibile come un cerchio, imprevedibile come un angolo.


Gli Amici. Quelli, rarefatti nell'età che avanza, che non mollano e credono in noi, nonostante tutto. Non perché non sbagli, ma perché ti amano. E non c'è altro da dire.



A volte alcuni di questi cardini scricchiolano. E io tremo.


.

Commenti

  1. I cardini possono scricchiolare, talvolta allentarsi...
    La cosa bella peró é che per loro stessa natura uniscono due elementi.
    Da qui parte tutto, nasce sempre un nuovo mondo. E non é poco.
    Un abbraccio.

    Miky

    RispondiElimina
  2. Scusami! Il mio nome é
    Mikka.
    Ciao!

    RispondiElimina
  3. ...bello leggerti, come sempre, e ancora di più assaporando queste parole. Anche perchè condivido con te il pensiero di quei diversi qualcosa che reggono la nostra esistenza, che tu identifichi nei cardini, io in colonne slanciate, come quelle dei templi di Segesta. Ma quelle dei templi più modesti, perchè, come per te i tuoi cardini ("pochi e semplici"), anche le mie colonne sono poche, ma essenziali. Splendida l'immagine con cui descrivi il Tempo...e gli eventi imprevedibili che ne plasmano lo scorrere. Anche le mie colonne a volte scricchiolano...e tremo....ma se un cardine viene divelto, se una colonna crolla un motivo ci dev'essere....che dici? un abbraccio

    RispondiElimina

Posta un commento